Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1090 del 2011

ECLI:IT:TARCZ:2011:1090SENT

Massima

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La revoca della licenza di porto d'armi può essere legittimamente disposta dall'Autorità di Pubblica Sicurezza sulla base di elementi indiziari che facciano ragionevolmente presumere la possibilità di un abuso o di un uso improprio dell'arma da parte del titolare, anche in assenza di una pregressa condanna penale, in quanto la normativa in materia di armi e munizioni attribuisce all'Amministrazione un potere di valutazione discrezionale, da esercitarsi con prevalente riguardo all'interesse pubblico all'incolumità dei cittadini e alla prevenzione del pericolo di turbamento che può derivare dall'eventuale uso improprio delle armi. Pertanto, la motivazione del provvedimento restrittivo non richiede una particolare ostensione dell'apparato giustificativo, essendo sufficiente che l'Autorità di Pubblica Sicurezza possa valutare la capacità di abuso in base a considerazioni probabilistiche e circostanze di fatto assistite da sufficiente "fumus", in quanto, nella materia delle armi e delle relative autorizzazioni, l'espansione della sfera di libertà del soggetto recede a fronte del bene della sicurezza collettiva, particolarmente esposto ove non vengano osservate tutte le possibili cautele. Il successivo vaglio giurisdizionale deve limitarsi ad un esame della sussistenza dei presupposti idonei a far concludere che le valutazioni effettuate non siano irrazionali, oppure manifestamente incoerenti.

Sentenza completa

N. 00175/2009
REG.RIC.

N. 01090/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00175/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso R.G. n. 175 del 2009, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis))', in Catanzaro, via N. Pizi, n. 1;

contro

Questura di ((omissis)), in persona del Questore pro-tempore, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catanzaro, domiciliata per legge in Catanzaro, via G. da Fiore;

per l'annullamento

del provvedimento n. CAT.6F/Div. P.A.S.I./08 del 7.11.2008, notificato il 13.11.2008, con il quale il Questore della Provincia di ((omissis)) ha revocato in danno del ricorrente la licenza …

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