Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7705 del 2010

ECLI:IT:TARNA:2010:7705SENT

Massima

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Il proprietario o titolare in uso di fatto di un'area non può essere ritenuto responsabile dell'abbandono o deposito incontrollato di rifiuti da parte di terzi ignoti, in assenza di prova del suo dolo o colpa. L'obbligo di diligenza e custodia del proprietario non può spingersi fino a richiedere una costante e capillare vigilanza per impedire l'intrusione di estranei e l'abbandono abusivo di rifiuti, atteso che tale onere risulterebbe eccessivo e sproporzionato rispetto ai normali canoni della diligenza media. Pertanto, in caso di rinvenimento di rifiuti abbandonati da ignoti, il proprietario o titolare dell'area non può essere destinatario di un'ordinanza di rimozione e ripristino, se non vengono accertati elementi di sua responsabilità soggettiva. L'Amministrazione procedente, inoltre, è tenuta a garantire il contraddittorio e la partecipazione del proprietario interessato, salvo comprovate e motivate esigenze di urgenza, al fine di consentirgli di dimostrare la propria estraneità ai fatti e di collaborare nell'individuazione delle misure più idonee per la messa in sicurezza e la bonifica del sito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DELLA CAMPANIA
SEZIONE QUINTA
HA PRONUNCIATO LA PRESENTE
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 2221 del 2010, proposto dalla:
Regione Campania, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall’Avv. An.Ma., con il quale elettivamente domicilia in Napoli;
contro
Comune di Giugliano in Campania, in persona del legale rappresentante pro-tempore, non costituito in giudizio;
per l’annullamento
1) del provvedimento n. 2246 del 20.1.2010, con la quale il Dirigente del Settore Ambiente del Comune di Giugliano ha ingiunto alla regione Campania la messa in sicurezza e la rimozione ad horas dei rifiuti pericolosi abbandonati da ignoti, sull’area sito in tenimento di detto Comune, in catasto al foglio xxx, p.lla xxx, alla Via xxx;
2) di ogni altro atto preordinato, connesso e conseguente.
VISTO il ricorso con i relativi allegati;
VISTI …

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