Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 768 del 2015

ECLI:IT:TARTOS:2015:768SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere espresso nella seguente massima giuridica: L'accertamento di abusi edilizi e la conseguente ordinanza di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi possono essere legittimamente adottati anche in assenza di timbro di protocollo sul progetto edilizio originario, qualora altri elementi univoci comprovino che tale progetto si riferisca all'immobile in questione e sia stato alla base del rilascio della licenza edilizia. Il mero rilascio di un certificato di abitabilità o di successivi provvedimenti edilizi che rappresentino lo stato di fatto dell'immobile non è sufficiente a dimostrare la conformità edilizia dello stesso rispetto al progetto originariamente autorizzato, né a far sorgere un legittimo affidamento del proprietario sulla legittimità delle opere realizzate in difformità. L'ordine di demolizione può essere impartito in modo generico, senza la puntuale individuazione di tutte le parti dell'immobile da ricondurre in pristino, essendo sufficiente il richiamo agli abusi accertati nell'atto che ha dato impulso al procedimento sanzionatorio. Infine, la possibilità di sostituire la sanzione demolitoria con quella pecuniaria è rimessa alla valutazione discrezionale dell'amministrazione nella fase esecutiva del procedimento, successiva all'adozione dell'ordine di demolizione.

Sentenza completa

N. 01370/2014
REG.RIC.

N. 00768/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01370/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1370 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo Studio Legale Lessona, in Firenze, via dei Rondinelli N. 2;

contro

Comune di Piancastagnaio in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) nel cui studio in Firenze, via Masaccio n. 183 è elettivamente domiciliato;

nei confronti di

((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis));

per l'annullamento

del provvedimento di "accertamento abuso edilizio VIALE ANTONIO GRAMSCI N. 449" prot. …

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