Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 237 del 2016

ECLI:IT:TARMI:2016:237SENT

Massima

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Il potere di revoca in autotutela di una procedura di gara d'appalto può essere legittimamente esercitato dall'amministrazione qualora sopravvengano difficoltà finanziarie che rendano necessaria una modifica sostanziale del progetto originario, sia sotto il profilo quantitativo che qualitativo. In tali casi, l'amministrazione può revocare la procedura di gara e indire una nuova gara, anche con un diverso criterio di aggiudicazione, al fine di perseguire l'interesse pubblico di ottenere la realizzazione dell'opera al minor costo possibile. La revoca è legittima anche quando la procedura sia giunta alla fase dell'aggiudicazione provvisoria, purché il contratto non sia stato ancora stipulato, in quanto l'aggiudicatario provvisorio vanta solo un'aspettativa alla conclusione del procedimento, non una posizione giuridica consolidata. L'esercizio del potere di revoca in autotutela non è subordinato al rispetto di un termine ragionevole né alla tutela dell'affidamento del privato, essendo sufficiente il ristoro pecuniario previsto dall'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990. Tuttavia, qualora l'amministrazione abbia tenuto un comportamento scorretto e in violazione dei doveri di correttezza e buona fede nelle trattative, ciò può dar luogo a responsabilità precontrattuale, con obbligo di risarcire il solo interesse negativo e non il lucro cessante.

Sentenza completa

N. 01335/2015
REG.RIC.

N. 00237/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01335/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1335 del 2015, proposto da:
Multimanutenzione s.r.l., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultima, in Milano, Via Lattuada, 20;

contro

Azienda Ospedaliera Ospedale Sant'Anna di Como, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio, in Milano, ((omissis)), 16, è elettivamente domiciliata;

per l'annullamento

- della deliberazione n. 418 del 15 maggio 2015, comunicata a mezzo PEC in data 20 maggio 2015, con la quale il Direttore Generale della A.O. Ospedale Sant'Anna di Como ha revoca…

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