Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 44544 del 23 novembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:44544PEN

Massima

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Il dolo generico, rigorosamente provato, è elemento costitutivo essenziale del reato di false dichiarazioni sostitutive di certificazione per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato, non essendo sufficiente la mera divergenza tra quanto dichiarato e la reale situazione reddituale dell'istante, atteso che tale difformità può anche derivare da un difetto di controllo e, quindi, da una condotta colposa, salva l'ipotesi del dolo eventuale debitamente dimostrata. Pertanto, il giudice di merito è tenuto a un puntuale accertamento dell'elemento soggettivo, non potendo limitarsi a constatare la sola esistenza oggettiva della falsità, ma dovendo verificare in modo rigoroso la sussistenza del dolo, anche alla luce di eventuali circostanze sintomatiche di una condotta dovuta a mera negligenza o leggerezza, tali da escludere la responsabilità per dolo. L'effettiva sussistenza delle condizioni di reddito per l'ammissione al beneficio, pur non impedendo l'integrazione dell'elemento oggettivo del reato, può tuttavia assumere rilievo con riguardo all'elemento soggettivo, quale indice di una condotta colposa, salva l'emersione di un dolo eventuale debitamente provato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRANTI Donatella - Presidente

Dott. ESPOSITO Aldo - Consigliere

Dott. BRUNO Mariarosaria - Consigliere

Dott. CENCI Daniele - Consigliere

Dott. DAWAN Daniela - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12/04/2021 della CORTE APPELLO di MESSINA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa DAWAN DANIELA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. PRATOLA GIANLUIGI, che ha concluso chiedendo che il ricorso sia dichiarato inammissibile.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di appello di Messina ha confermato la sentenza con cui il Tribunale di Patti ha rit…

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