Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6896 del 2006

ECLI:IT:TARNA:2006:6896SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La concessione di un bene demaniale, quale un tratto di arenile, a un soggetto privato è legittima solo quando, all'esito della comparazione degli interessi pubblici e privati coinvolti, l'accoglimento dell'istanza consenta non solo di soddisfare l'interesse particolare del richiedente, ma anche di non compromettere altri interessi pubblici meritevoli di tutela, come quelli di salvaguardia dell'ambiente e di libera fruizione collettiva del bene. L'amministrazione, nel valutare la domanda di concessione, deve quindi adeguatamente considerare e bilanciare tutti gli interessi in gioco, dando prevalenza a quelli pubblici, e motivare in modo congruo le ragioni per le quali ritiene di dover negare la concessione richiesta, anche in presenza di una delibera comunale che esprima l'intendimento di asservire l'area a uso pubblico e di tutela ambientale. In tali ipotesi, infatti, l'obbligo di comunicazione di avvio del procedimento non sussiste, trattandosi di procedimento avviato su istanza di parte, per il quale la giurisprudenza ha escluso tale adempimento. La valutazione comparativa degli interessi e la congruità della motivazione costituiscono quindi i parametri essenziali per verificare la legittimità del provvedimento di diniego della concessione demaniale, a prescindere dalla natura programmatica o precettiva dell'atto comunale richiamato a suo fondamento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania, Sez. VII, composto dai Signori:
dott. Francesco Guerriero Presidente
dott. Leonardo Pasanisi Consigliere rel.
dott. Guglielmo Passarelli Di Napoli Referendario
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 11149/1997 Reg. Gen., proposto da
Di Leva Carmine e Di Leva Luigi, rappresentati e difesi dall'avv. Giulio Vicedomini, presso il cui studio sono elettivamente domiciliati in Napoli, alla via dei Mille n. 74;
contro
Il Ministero dei Trasporti e della Navigazione, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, presso cui ope legis domicilia alla via A. Diaz, n. 11;
per l'annullamento, previa sospensione:
«1) della nota raccomandata del Ministero dei Trasporti e della Navigazione - Capitaneria di Porto di Napoli - sezione Demanio Turistico - protocollo n. DE/ …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.