Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4062 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:4062SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La sanzione demolitoria per opere edilizie difformi dal titolo abilitativo non può essere automaticamente applicata, ma richiede una adeguata motivazione da parte dell'amministrazione comunale circa la rilevanza delle difformità riscontrate e la sussistenza dei presupposti per l'irrogazione di tale sanzione, in particolare laddove le difformità siano di carattere parziale e non determinino un significativo incremento del carico urbanistico. L'amministrazione deve valutare la possibilità di applicare, in alternativa, la sanzione pecuniaria prevista dalla legge, motivando adeguatamente le ragioni per le quali ritiene di non poter procedere in tal senso. Diversamente, l'ordine di demolizione è illegittimo per carenza di motivazione. Tuttavia, la sanzione demolitoria risulta legittima per le opere realizzate in assenza di titolo abilitativo su suolo pubblico, in quanto in tali ipotesi l'interesse pubblico alla restituzione del bene alla sua destinazione naturale prevale sull'eventuale affidamento del privato, non essendo necessaria una specifica motivazione in tal senso.

Sentenza completa

N. 06548/2009
REG.RIC.

N. 04062/2013 REG.PROV.COLL.

N. 06548/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6548 del 2009, proposto da:
Francesca Gallo, rappresentata e difesa dall'avv. Geremia Biancardi, presso cui elett.te dom. in Napoli, via S. Lucia.107;

contro

Comune di Diamante; in persona del Sindaco p.t.-n.c.

per l'annullamento

dell’ ordinanza n. 30/09 del 14.7.2009 di demolizione opere abusive in Cirella alla Via Diaz.

Di ogni altro atto preordinato, connesso e consequenziale, ivi compreso l’avviso di avvio del procedimento del 22.4.2009.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

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