Cassazione penale Sez. III sentenza n. 4760 del 2 febbraio 2024

ECLI:IT:CASS:2024:4760PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore che dispone il divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive (c.d. "daspo") e l'obbligo di presentazione presso le Forze dell'Ordine in occasione di determinati eventi sportivi deve essere convalidato dal Giudice per le indagini preliminari nel rispetto del termine di 48 ore dalla notifica all'interessato, al fine di garantire l'effettivo esercizio del diritto di difesa mediante il deposito di memorie e deduzioni. L'ordinanza di convalida emessa prima della scadenza di tale termine è nulla, con conseguente declaratoria di inefficacia del provvedimento limitatamente all'obbligo di presentazione, in quanto lesivo della libertà personale. Il Giudice, nel valutare la legittimità del provvedimento, deve esaminare la documentazione trasmessa dal Questore a sostegno dell'adozione della misura e motivare adeguatamente in ordine alle deduzioni difensive tempestivamente depositate, senza poter meramente "confermare" l'ordinanza di convalida già emessa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta da

Dott. GALTERIO Donatella - Presidente

Dott. SOCCI Angelo Matteo - Consigliere

Dott. SEMERARO Luca - Consigliere Relatore

Dott. REYNAUD Gianni Filippo - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Pe.Fe. nato a B il (Omissis)
avverso l'ordinanza del 15/04/2023 del GIP TRIBUNALE di BRESCIA
udita la relazione svolta dal Consigliere LUCA SEMERARO; lette le conclusioni del PG PERLA LORI
Il PG conclude per l'annullamento senza rinvio dell'ordinanza impugnata.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza depositata il 15 aprile 2023, alle ore 10.00, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brescia, accogliendo la richiesta del Pubblico Ministero presentata nello stesso giorno, ha convalidato il provvedimento del Quest…

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