Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 191 del 2018

ECLI:IT:CGARS:2018:191SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego di autorizzazione per la realizzazione di un pontile galleggiante può essere legittimamente adottato dalla Soprintendenza competente qualora il progetto non risulti idoneo a favorire in via esclusiva l'attività portuale delle imbarcazioni dei pescatori locali, come previsto dalla specifica normativa di tutela paesaggistica dell'area interessata, anche a prescindere dalla valutazione degli ulteriori profili di incompatibilità con il vincolo paesaggistico. L'amministrazione, infatti, è tenuta a valutare la compatibilità dell'opera autorizzanda non solo rispetto al vincolo paesaggistico, ma anche in relazione agli altri interessi pubblici tutelati dalla legge, quali il prioritario soddisfacimento delle esigenze della marineria locale, senza che ciò comporti una automatica prevalenza di tali interessi rispetto alla tutela del paesaggio. Pertanto, il provvedimento di diniego può essere legittimamente adottato qualora il progetto non risulti idoneo a realizzare i pontili galleggianti ad esclusivo vantaggio delle attività dei pescatori locali, indipendentemente dalla valutazione degli ulteriori profili di incompatibilità paesaggistica, atteso che la Soprintendenza è tenuta a verificare la conformità dell'opera anche a tali specifici requisiti di legge. In tale ipotesi, il provvedimento di diniego risulta adeguatamente motivato e non può essere annullato per il solo fatto che l'amministrazione non abbia proceduto a una ponderazione comparativa tra i diversi interessi pubblici in gioco, essendo sufficiente il mancato rispetto di uno solo dei presupposti normativamente previsti per il rilascio dell'autorizzazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/04/2018

N. 00191/2018REG.PROV.COLL.

N. 00308/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

in sede giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 308 del 2013, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del Consiglio di Giustizia Amministrativa in Palermo, via F. Cordova , N.76;

contro

Regione Siciliana-Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana - -Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana-Servizio di Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali di Siracusa, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata ex lege in Palermo, via …

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