Il reato di falsità ideologica commessa da persone esercenti un servizio di pubblica necessità in certificati, di cui all'art. 481 c.p., presuppone che il certificato sia sottoscritto dal soggetto qualificato, essendo irrilevante la sola sottoscrizione del committente; pertanto, in assenza della sottoscrizione del tecnico progettista, la relazione asseverata non può essere qualificata come certificato ai fini dell'integrazione del reato di falso, con conseguente insussistenza dello stesso. Inoltre, il reato di esecuzione di opere edili in zona sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale in assenza di permesso di costruire, di cui all'art. 44, lett. e), d.P.R. n. 380/2001, è soggetto a prescrizione, la cui maturazione comporta l'estinzione del reato, anche in assenza di una pronuncia di proscioglimento nel merito.