Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2498 del 2013

ECLI:IT:TARMI:2013:2498SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca della concessione di una ricevitoria del lotto, adottato dall'Amministrazione competente, può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora questa abbia spontaneamente dismesso l'attività oggetto del provvedimento impugnato. In tali casi, il Giudice Amministrativo, pur rilevando l'assenza di un interesse attuale e concreto alla decisione del ricorso, può compensare le spese di giudizio tra le parti, in considerazione del complessivo andamento della controversia e della natura della questione trattata.

Sentenza completa

N. 00548/2012
REG.RIC.

N. 02498/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00548/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 548 del 2012, proposto da:
Iolanda Maria Micheletti, rappresentata e difesa dagli avv.ti Enzo Giacometti e Tommaso Della Valle, con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. Federica A. Marina in Milano, Via Disciplini, 12;

contro

Amministrazione Autonoma Monopoli di Stato, Ministero dell'Economia e delle Finanze, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in Milano, Via Freguglia, 1;

per l'annullamento

della determinazione datata 23.12.2011, di revoca della concessione della ricevitoria del lotto.

Visti il ricorso e i r…

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