Cassazione penale Sez. V sentenza n. 14634 del 3 aprile 2019

ECLI:IT:CASS:2019:14634PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di pace, nel valutare la prova testimoniale e documentale, può ritenere non sufficientemente dimostrati i reati di lesioni e minaccia contestati, ove ritenga che le dichiarazioni delle persone offese risultino contraddette o non pienamente attendibili in ragione di elementi di segno contrario emergenti dalle deposizioni di altri testimoni e dalla documentazione medica, i quali inducano a ritenere una dinamica dei fatti diversa da quella prospettata nell'imputazione. In tali casi, il giudice può assolvere gli imputati per insussistenza del fatto o per non essere il fatto previsto dalla legge come reato, senza che ciò integri un vizio motivazionale censurabile in sede di legittimità, atteso che la valutazione della prova e la ricostruzione del fatto rientrano nel potere discrezionale del giudice di merito, il quale è tenuto a dare conto delle ragioni per le quali ritiene non raggiunta la prova della responsabilità degli imputati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. ZAZA Car - rel. Consigliere

Dott. MAZZITELLI Caterina - Consigliere

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI CALTAGIRONE;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS),nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
inoltre:
(OMISSIS), p.c. non ricorrente;
(OMISSIS), p.c. non ricorrente;
avverso la sentenza del 14/11/2017 del GIUDICE DI PACE di CALTAGIRONE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere, Dott. Carlo …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.