Cassazione penale Sez. V sentenza n. 40995 del 9 ottobre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:40995PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La permanenza della partecipazione ad un'associazione mafiosa si protrae fino alla data della pronuncia della sentenza di primo grado, salvo che emergano elementi probatori specifici e concreti che dimostrino la recisione del legame associativo in epoca anteriore. L'accertamento contenuto nella sentenza di condanna delimita la protrazione temporale della permanenza del reato associativo, con riferimento alla data finale cui si riferisce l'imputazione ovvero alla diversa data ritenuta in sentenza, o, nel caso di contestazione c.d. aperta, alla data della pronuncia di primo grado. Il sopravvenuto stato detentivo dell'imputato non determina automaticamente la cessazione della sua partecipazione al sodalizio mafioso, atteso che la struttura complessa e i forti legami tra gli aderenti rendono possibile il mantenimento del vincolo associativo anche durante la detenzione. Ai fini della configurabilità del reato di partecipazione ad un'associazione di narcotraffico, è sufficiente l'accertamento di un contributo continuativo e consapevole, anche se limitato a specifici compiti, come la cessione al dettaglio di stupefacenti per conto del sodalizio, senza che sia necessario l'accertamento di reati satellite o di un ruolo apicale nell'organizzazione. La circostanza aggravante dell'agevolazione mafiosa è configurabile quando l'associazione di narcotraffico costituisce una delle principali attività di investimento del sodalizio mafioso di riferimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. SESSA Renata - Consigliere

Dott. PILLA Egle - Consigliere

Dott. MOROSINI M. Elisabett - rel. Consigliere

Dott. SGUBBI Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
2. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
3. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
4. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
5. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12/07/2022 della CORTE di APPELLO di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Elisabetta Maria Morosini;
udito il Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Mignolo Olga, che ha concluso chiedendo di dichiarare l'inamm…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.