Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 232 del 2016

ECLI:IT:TARSAR:2016:232SENT

Massima

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L'amministrazione aggiudicatrice, nell'espletamento di una procedura di gara pubblica, è tenuta a revocare in autotutela gli atti della procedura qualora emergano vizi o irregolarità tali da inficiarne la legittimità, al fine di assicurare il rispetto dei principi di imparzialità, trasparenza e parità di trattamento tra i concorrenti. In tali casi, la dichiarazione di cessazione della materia del contendere da parte del giudice amministrativo è conseguente all'esercizio del potere di autotutela da parte dell'amministrazione, con la conseguente condanna di quest'ultima al pagamento delle spese di giudizio in favore del ricorrente, salvo il caso di integrale compensazione delle stesse nei confronti della controinteressata, in considerazione del comportamento complessivo delle parti.

Sentenza completa

N. 00815/2015
REG.RIC.

N. 00232/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00815/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 815 del 2015, proposto da:
ABBOTT S.r.l., con sede in Roma, in persona del legale rappresentante in carica, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio presso Segreteria T.A.R. Sardegna, in Cagliari, Via Sassari n.17;

contro

Azienda Sanitaria Locale n. 1 di Sassari, con sede in Sassari, in persona del legale rappresentante in carica, non costituita in giudizio;

nei confronti di

Ortho-Clinical Diagnostics Italy S.r.l., con sede in Milano, in persona del legale rappresentante in carica, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domici…

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