Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2574 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:2574SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il proprietario di un fondo non può essere indiscriminatamente obbligato dall'autorità amministrativa a rimuovere e smaltire i rifiuti abusivamente abbandonati sul suo terreno, in assenza di una dimostrazione della sua corresponsabilità, a titolo di dolo o colpa, nella condotta illecita di abbandono. L'ordine di rimozione e smaltimento dei rifiuti può essere legittimamente rivolto al proprietario solo quando ne sia accertata, all'esito di un'adeguata istruttoria e motivazione, la sua imputabilità soggettiva per aver posto in essere un comportamento, omissivo o commissivo, che abbia agevolato o consentito l'illecito abbandono. Il mero titolo di proprietà non è sufficiente a fondare una responsabilità oggettiva del proprietario, dovendo l'autorità procedente dimostrare il nesso causale tra la condotta del proprietario e l'illecito abbandono. Inoltre, l'ordine di rimozione e smaltimento non può essere legittimamente rivolto al proprietario quando questi non risulti effettivamente tale in base agli accertamenti catastali e documentali, essendo necessario che l'autorità accerti con precisione la titolarità del fondo su cui insistono i rifiuti abbandonati prima di adottare il relativo provvedimento.

Sentenza completa

N. 02478/2012
REG.RIC.

N. 02574/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02478/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Sul ricorso numero di registro generale 2478 del 2012 proposto dalla ECO.GEO. Ambiente Srl in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli Avv. Renato Buonajuto, Ciro Buonajuto e Nicola Mainelli ed elettivamente domiciliata presso lo studio dell’Avv. Carlo De Luca in Napoli, Via F. Giordani n.42;

contro

Comune di Ercolano in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall’Avv. Sergio Soria ed elettivamente domiciliato presso il suo studio in Napoli, Parco Comola Ricci n.165;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

dell’ordinanza sindacale n.6 del 28/2/2012 di a…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.