Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 535 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:535SENB

Massima

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Il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato deve essere adeguatamente motivato sulla base di una valutazione attuale e concreta della pericolosità sociale del richiedente, tenendo conto anche della sua situazione lavorativa e familiare. L'amministrazione non può limitarsi a fare riferimento a precedenti condanne penali, senza valutare la effettiva sussistenza di un pericolo attuale per l'ordine pubblico e la sicurezza pubblica, nonché l'integrazione sociale e lavorativa del richiedente. Il provvedimento di diniego deve essere proporzionato e rispettare il diritto all'unità familiare, evitando di determinare lo smembramento del nucleo familiare del richiedente.

Sentenza completa

N. 05715/2013
REG.RIC.

N. 00535/2014 REG.PROV.COLL.

N. 05715/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 5715 del 2013, proposto da Zhian Hu, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Saggese n. 51;

contro

la Questura di Napoli e il Ministero dell’Interno, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi per legge dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, domiciliataria ex lege in Napoli, via Diaz, 11;

per l'annullamento previa sospensiva

del decreto del Questore di Napoli Cat. A12/2013/Imm/1 sez. n. 7230 emesso il 24.06.2013 di diniego del rinnovo del permesso di soggior…

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