Cassazione penale Sez. II sentenza n. 45894 del 14 dicembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:45894PEN

Massima

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Il concorso nel reato di ricettazione di un bene provento di delitto di rapina può essere desunto da elementi fattuali quali la consapevolezza della natura furtiva del veicolo, la condotta tenuta all'atto del controllo di polizia e la collocazione del veicolo in una posizione sintomatica della consapevolezza della provenienza delittuosa, senza che sia necessaria la dimostrazione della diretta partecipazione al delitto presupposto. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione della prova e nel riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche, purché la motivazione sia logica e coerente, senza che il giudice di legittimità possa sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, salvo i casi di macroscopica illogicità o irragionevolezza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. DE SANTIS ((omissis)) - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti nell'interesse di:
(OMISSIS), n. a (OMISSIS);
(OMISSIS), n. a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 6/11/2019 della Corte di appello di Milano;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere PERROTTI Massimo;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. MANUALI Valentina, che ha chiesto dichiararsi la inammissibilita' dei ricorsi.
RITENUTO IN FATTO
La Corte di appello di Milano, con la sentenza…

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