Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Parma sentenza n. 187 del 2018

ECLI:IT:TARPR:2018:187SENT

Massima

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Il vincolo di destinazione di un'area a finalità pubbliche, come nel caso di specie per la realizzazione di una struttura sportiva, deve essere qualificato come vincolo espropriativo e non meramente conformativo, qualora risulti che la natura e le caratteristiche dell'area, nonché il progetto da realizzare, escludano in concreto la possibilità per il privato proprietario di sfruttare direttamente l'area di sua proprietà, determinando così una impossibilità duratura per il medesimo di disporne liberamente sul mercato. In tali ipotesi, il vincolo imposto dall'amministrazione deve essere assistito dalle garanzie costituzionali previste per l'espropriazione per pubblica utilità, tra cui la necessità di un valido provvedimento di apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, in assenza del quale gli atti successivi finalizzati all'acquisizione coattiva del bene risultano illegittimi. Ciò in quanto, secondo l'orientamento consolidato della Corte Costituzionale, rientrano nello schema ablatorio-espropriativo, con le connesse garanzie, soltanto i vincoli che comportino necessariamente l'espropriazione o interventi ad esclusiva iniziativa pubblica, mentre sono al di fuori di tale schema i vincoli che importano una destinazione realizzabile anche ad iniziativa privata o promiscua pubblico-privata. Nel caso in esame, la previsione urbanistica che assoggettava l'area di proprietà della ricorrente a vincolo per attrezzature scolastiche, non consentendo al privato proprietario di realizzare direttamente edifici scolastici e di trarre quindi una diretta utilità economica dal proprio bene, deve essere qualificata come vincolo di natura espropriativa, con la conseguente necessità di un valido provvedimento di apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, in assenza del quale gli atti successivi finalizzati all'acquisizione coattiva del bene risultano illegittimi.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/07/2018

N. 00187/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00031/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

sezione staccata di Parma (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 31 del 2018, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), elettivamente domiciliata presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Parma, Piazza Garibaldi, 17

contro

Comune di Rivergaro, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), elettivamente domiciliato presso lo studio dell'Avv. ((omissis)), in Parma, Viale Mariotti, 1

per l'annullamento

della deliberazione della Giunta municipale di Rivergaro n. 120/2017, in data 15.12.2017, conosciuta successivamente, di “adozione progetto definitivo per la realizzazione…

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