Il permesso di soggiorno per lavoro stagionale può essere convertito in permesso di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale solo se il lavoratore straniero dimostra di aver prestato un'attività lavorativa stagionale per almeno 13 giornate medie mensili in un trimestre, come previsto dall'art. 24, comma 10, del D.Lgs. n. 286/1998 e dalla Circolare n. 37/2016 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Inoltre, il nuovo datore di lavoro che offre un contratto non stagionale deve essere in regola con gli obblighi contributivi e dimostrare di essere in condizioni di sostenere gli oneri connessi all'ulteriore assunzione di manodopera. Il mancato rispetto di tali requisiti legittima il diniego dell'amministrazione competente alla conversione del permesso di soggiorno, in quanto il provvedimento risulta conforme alla normativa vigente e adeguatamente motivato.