Cassazione civile Sez. III sentenza n. 17371 del 18 agosto 2011

ECLI:IT:CASS:2011:17371CIV

Massima

Massima ufficiale
La questione di legittimità costituzionale degli artt. 474 e 480 cod. proc. civ., nella parte in cui non prevedono le stesse indicazioni dell'art. 163 cod. proc. civ. e l'obbligo di informare il destinatario che, in caso di sua mancata opposizione all'esecuzione entro la conclusione del processo esecutivo, gli sarà precluso di impugnare le pretese contenute nell'atto di precetto, prospettata in riferimento agli artt. 3, 24 e 111 Cost., è manifestamente infondata, giacché non è possibile operare una equiparazione tra il processo esecutivo ed il processo ordinario di cognizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETTI Giovanni Battista - Presidente

Dott. FILADORO Camillo - Consigliere

Dott. SPAGNA MUSSO Bruno - Consigliere

Dott. AMENDOLA Adelaide - Consigliere

Dott. BARRECA Giuseppina Luciana - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 30589/2006 proposto da:

IA. VI. , elettivamente domiciliato in ROMA presso la CANCELLERIA DELLA CORTE DI CASSAZIONE, rappresentato e difeso dall'avvocato CENTOFANTI Siro con studio in 06122 PERUGIA, VIA FANI 14 giusta delega a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

SA. PA. IM. S.P.A. in persona dell'Avv. LU. PI. , elettivamente domiciliata in ROMA, V. AURELIANA, 2, presso lo studio dell'avvocato PETRAGLIA Antonio Umberto, che la rappresenta e di…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.