Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 16491 del 2 luglio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:16491CIV

Massima

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Il provvedimento del tribunale che respinge il reclamo proposto avverso il decreto con cui il giudice delegato nel procedimento di concordato preventivo, antecedente all'omologazione, autorizzi il debitore al compimento di atti di disposizione di beni di sua proprietà, non è suscettibile di ricorso per Cassazione, in quanto trattasi di provvedimento con funzioni tutorie ed integrative dei poteri negoziali del debitore medesimo, il quale in questa fase conserva l'amministrazione dei propri beni e l'esercizio dell'impresa, che non decide su diritti soggettivi e non pregiudica il diritto dell'interessato a far valere le proprie ragioni in sede contenziosa, impugnando direttamente l'atto negoziale. Infatti, il provvedimento del giudice delegato che autorizza la stipula di uno dei negozi indicati dall'articolo 167, comma 2, della L.F. non ha natura decisoria, in quanto, pur costituendo un limite all'esercizio del potere di gestione e disposizione dei beni da parte dell'imprenditore, rimovibile mediante l'autorizzazione del giudice delegato, si inquadra esclusivamente nell'ambito dei poteri del giudice delegato, strumentali all'espletamento delle sue funzioni tutorie, di controllo e di direzione della procedura, ed è intrinsecamente ed essenzialmente carente di contenuto e portata decisoria sui diritti soggettivi degli eventuali interessati. Pertanto, anche il provvedimento con il quale il Tribunale pronunci sul reclamo proposto contro il provvedimento del giudice delegato ai sensi dell'articolo 164 L.F. è privo di contenuto decisorio ed ha natura di provvedimento di volontaria giurisdizione, non ricorribile per Cassazione ex articolo 111 Cost.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 1

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI PALMA Salvatore - Presidente

Dott. BERNABAI Renato - Consigliere

Dott. CULTRERA ((omissis)) - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - rel. Consigliere

Dott. CRISTIANO Magda - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 29402-2011 proposto da:

SOCIETA' (OMISSIS) SRL (OMISSIS) in persona dell'Amministratore Unico e legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che la rappresenta e difende, giusta procura speciale in calce al ricorso;

- ricorrente -

contro

(OMISSIS) SRL IN LIQUIDAZIONE in persona del Liquidatore e legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in (OMISSIS), pre…

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