Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 917 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:917SENT

Massima

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Il mancato rispetto del termine di conclusione del procedimento amministrativo, entro il quale la pubblica amministrazione deve provvedere, non inficia la validità del provvedimento tardivamente adottato, ma integra una fattispecie di silenzio inadempimento, che legittima il ricorrente a chiedere la declaratoria di tale inadempimento e l'adozione del provvedimento richiesto entro un termine perentorio, con la nomina di un commissario ad acta in caso di ulteriore inerzia dell'amministrazione. Tale obbligo di provvedere, sancito dall'art. 2 della Legge 241/1990, risponde a un preminente interesse pubblico di certezza giuridica e tutela dell'affidamento privato, imponendo all'amministrazione di definire il procedimento avviato con istanza privata mediante l'adozione di una soluzione provvedimentale entro i termini di legge. Il decorso del termine normativamente previsto per provvedere non costituisce di per sé causa di illegittimità del provvedimento tardivamente adottato, né preclude la prosecuzione delle attività istruttorie, atteso che la previsione del termine di conclusione del procedimento riveste una funzione meramente acceleratoria. Pertanto, la mancata adozione del provvedimento finale entro il termine di legge integra una fattispecie di silenzio inadempimento, che legittima il ricorrente a chiedere la declaratoria di tale inadempimento e l'adozione del provvedimento richiesto entro un termine perentorio, con la nomina di un commissario ad acta in caso di ulteriore inerzia dell'amministrazione, al fine di assicurare il rispetto del principio di certezza giuridica e di tutela dell'affidamento privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/04/2022

N. 00917/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01867/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1867 del 2021, proposto da:
((omissis)) ed ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Sarno, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

((omissis)), non costituita in giudizio;

Per la declaratoria

del silenzio serbato dall'Amministrazione sulla diffida del 20.10.2021;

Visti il ricorso e i …

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