Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7214 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:7214SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel respingere il ricorso proposto dall'Ente Autonomo Ac. Si. (Ea.) contro il Ministero delle Infrastrutture e l'Impresa Ai. Co. s.p.a., afferma il principio secondo cui l'annullamento di un provvedimento amministrativo di approvazione di una transazione, adottato previo parere della Corte dei Conti, è legittimo qualora l'Amministrazione dimostri l'esistenza di ragioni di pubblico interesse che giustifichino la rivisitazione dell'assetto negoziale precedentemente definito. In particolare, il Tribunale ritiene che l'Amministrazione possa legittimamente riesaminare la convenienza economica della transazione, anche in considerazione di eventuali mutamenti delle circostanze di fatto e di diritto intervenuti successivamente alla sua approvazione, al fine di tutelare l'interesse pubblico al corretto impiego delle risorse finanziarie. Ciò in quanto il potere di annullamento d'ufficio costituisce un rimedio eccezionale, ma pur sempre ammissibile, volto a consentire all'Amministrazione di rimuovere provvedimenti illegittimi o inopportuni, anche quando siano già stati perfezionati negozi giuridici, purché ciò avvenga nel rispetto del principio di proporzionalità e di tutela dell'affidamento del privato. Il Tribunale sottolinea inoltre che, in tali ipotesi, l'Amministrazione è tenuta a motivare adeguatamente le ragioni di pubblico interesse che giustificano l'annullamento, al fine di consentire un effettivo sindacato giurisdizionale sulla legittimità dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DEL LAZIO - SEZIONE III - ha pronunciato il seguente DISPOSITIVO DI SENTENZA sul ricorso n. 4287 del 2005 proposto dall'En. Ac. Si. (Ea.), in persona del Commissario Liquidatore e legale rappresentante pro-tempore, rappresentato e difeso dall'avv. prof. St. Vi., presso il cui studio in Ro., ((omissis)). (...), è elettivamente domiciliato; CONTRO il Ministero delle Infrastrutture, in persona del Ministro pro-tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato presso la cui sede in Ro., via dei Po. (...), è domiciliatario; e nei confronti di: Im. Ai. Co. s.p.a., in persona del legale rappresentante pro-tempore - in proprio e nella qualità di capogruppo mandataria del raggruppamento temporaneo costituito con le imprese Ic. s.p.a., Tp. s.p.a. e Si. s.p.a. - rappresentata e difesa dagli Avv.ti Prof. Vi. Bi. e Lu. Va. ed elettivamente domiciliata nello studio del primo in…

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