Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 907 del 2022

ECLI:IT:TARMI:2022:907SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che dichiara la cessazione delle misure di accoglienza disposte in favore di un soggetto può essere impugnato dinanzi al giudice amministrativo. Tuttavia, il ricorso diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse qualora il ricorrente sia successivamente ammesso ad altra forma di accoglienza, in quanto viene meno l'utilità pratica della pronuncia giurisdizionale richiesta. In tali ipotesi, il giudice è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di lite tra le parti in ragione della particolare situazione del ricorrente ammesso al gratuito patrocinio. Inoltre, al fine di tutelare i diritti e la dignità della parte interessata, il giudice dispone l'oscuramento delle generalità e di qualsiasi altro dato idoneo ad identificare il ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/04/2022

N. 00907/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01062/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1062 del 2021, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura dello Stato, domiciliato in Milano, via Freguglia, 1;
U.T.G. - Prefettura della Provincia -OMISSIS-, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento Prot. Interno N. -OMISSIS-, reso dal Prefetto -OMISSIS-, notificato al Ricorrente in data 31.05.2021 (All. A), con cui sono state dichi…

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