Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 1214 del 2012

ECLI:IT:TARLE:2012:1214SENB

Massima

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Il proprietario o il titolare di diritti reali o personali di godimento sull'area in cui si verifica l'abbandono o il deposito incontrollato di rifiuti è tenuto, in solido con l'autore materiale, alla rimozione, all'avvio a recupero o allo smaltimento dei rifiuti, in base agli accertamenti effettuati in contraddittorio dall'autorità competente, anche in assenza di prova del dolo o della colpa del proprietario, qualora risulti che i rifiuti siano stati spianati e livellati alla strada attigua, atteso che tale attività non può che essere imputata al proprietario o a chi abbia agito per suo conto, in quanto non è compatibile con il mero abbandono incontrollato. L'ordine di rimozione e smaltimento dei rifiuti costituisce esercizio di attività tipicamente vincolata dell'amministrazione, che deve procedervi senza discrezionalità, all'esito dell'accertamento dell'abbandono o del deposito incontrollato, anche in assenza di preventiva comunicazione di avvio del procedimento all'interessato, trattandosi di vizio non invalidante ai sensi dell'art. 21-octies della legge n. 241/1990. Il Comune può attribuire, con proprio regolamento, il potere di emettere l'ordine di rimozione e smaltimento dei rifiuti abbandonati al dirigente competente, in deroga alla previsione generale dell'art. 192 del d.lgs. n. 152/2006 che individua il Sindaco come autorità competente, in virtù della propria autonomia organizzativa e regolamentare riconosciuta dalla Costituzione e dalla legislazione vigente.

Sentenza completa

N. 00785/2012
REG.RIC.

N. 01214/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00785/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 785 del 2012, proposto da:
((omissis)) a Rl, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, via Corte dei Lubelli, 1;

contro

Comune di Lecce;

nei confronti di

((omissis));

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 209 del 28 febbraio 2012 del Resp. Ufficio Unico Rifiuti, Energia, VIA, Randagismo e Canili - Settore Ambiente, Igiene e Prot. civile del Comune di Lecce avente ad oggetto "((omissis)) - Terreno con abbandono e deposito incontrollato di rifiuti spianati e livellati a…

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