Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 174 del 2024

ECLI:IT:CGARS:2024:174SENT

Massima

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Il ritardo ingiustificato dell'amministrazione nel concludere il procedimento autorizzativo per la realizzazione di un impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili, pur costituendo un comportamento illegittimo, non determina automaticamente il diritto al risarcimento del danno in capo al privato richiedente, qualora quest'ultimo non abbia tempestivamente attivato i rimedi giurisdizionali previsti dall'ordinamento per evitare o contenere il pregiudizio derivante dal ritardo. Infatti, in applicazione del principio di correttezza e buona fede nei rapporti con la pubblica amministrazione, il privato è tenuto a dimostrare di aver esercitato con la dovuta diligenza e tempestività i mezzi processuali a sua disposizione per ottenere in forma specifica la conclusione del procedimento, al fine di evitare o limitare il danno lamentato. In mancanza di tale prova, il risarcimento del danno non può essere riconosciuto, in quanto il nesso causale tra il comportamento illegittimo dell'amministrazione e il pregiudizio subito dal privato risulta giuridicamente spezzato per fatto imputabile al medesimo privato. Inoltre, l'assenza di prova della spettanza del bene della vita richiesto, in ragione della natura discrezionale del provvedimento autorizzativo, impedisce di riconoscere l'ingiustizia del danno, requisito essenziale per la configurabilità della responsabilità aquiliana della pubblica amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/03/2024

N. 00174/2024REG.PROV.COLL.

N. 00614/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 614 del 2022, proposto da
((omissis)) S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Assessorato Regionale Energia e Servizi di Pubblica Utilità, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, domiciliataria
ex lege
in Palermo, via ((omissis)), 6;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, sezione s…

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