Cassazione penale Sez. II sentenza n. 3135 del 26 gennaio 2024

ECLI:IT:CASS:2024:3135PEN

Massima

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Il dolo generico è compatibile con il vizio parziale di mente, in quanto l'imputabilità, quale capacità di intendere e di volere, e la colpevolezza, quale coscienza e volontà del fatto illecito, esprimono concetti diversi e operano su piani distinti, sebbene l'accertamento della prima, quale componente naturalistica della responsabilità, debba avvenire con priorità rispetto alla seconda. Pertanto, la sussistenza di un vizio parziale di mente non esclude necessariamente la configurabilità del dolo generico, essendo sufficiente che l'agente abbia avuto la consapevolezza e la volontà di realizzare la condotta criminosa, pur in presenza di una capacità di intendere e di volere parzialmente compromessa. Inoltre, ai fini della consumazione del reato di estorsione, è sufficiente che l'autore del reato ottenga anche solo una parte del profitto preteso, senza che rilevi il fatto di non aver ottenuto tutto ciò che chiedeva. Infine, il diniego delle attenuanti generiche può essere legittimamente motivato non solo dall'assenza di elementi positivi che ne giustifichino la concessione, ma anche dalla reiterazione delle condotte vessatorie e dall'assenza di resipiscenza da parte dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SECONDA SEZIONE PENALE

Composta da:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Relatore

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Pa.Vi. nato a P il (omissis)
avverso la sentenza del 27/09/2022 della CORTE di APPELLO di CATANIA
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere SANDRA RECCHIONE;
il procedimento si celebra con contraddittorio scritto ai sensi dell'art. 23, comma 8, del d.l. n. 137 del 2020,
il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale ((omissis)) che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. La Corte di appello di…

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