Cassazione penale Sez. II sentenza n. 47307 del 30 dicembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:47307PEN

Massima

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Il reato di appropriazione indebita si configura quando l'agente si impossessa di un bene altrui mobile, mobile registrato o immobile, di cui abbia il possesso per un titolo che gli impone l'obbligo di custodirlo o restituirlo, con la volontà di appropriarsene in modo definitivo. Tale reato si distingue dalla truffa, in cui l'agente, mediante artifici o raggiri, induce taluno in errore al fine di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno. Pertanto, la condotta appropriativa realizzata attraverso artifici o raggiri integra il reato di truffa, mentre l'appropriazione di un bene già nella disponibilità dell'agente configura il reato di appropriazione indebita. La recidiva, quale circostanza aggravante, può essere applicata quando l'imputato, dopo essere stato condannato in via definitiva per un precedente reato, commette un nuovo reato. In tal caso, il giudice deve valutare la maggiore capacità a delinquere dell'imputato, tenendo conto della distanza temporale dalla precedente condanna, dell'irrevocabilità medio tempore di altra condanna e dell'eventuale pendenza di ulteriori procedimenti penali. Nell'ipotesi di concorso di circostanze aggravanti e attenuanti, il giudice deve procedere al bilanciamento, valutando la prevalenza o la equivalenza delle stesse, al fine di determinare la pena da irrogare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza emessa il 23/01/2020 dalla Corte di Appello di Torino;
PARTE CIVILE: (OMISSIS) spa;
visti gli atti, la sentenza ed il ricorso, trattato con contraddittorio scritto; udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata limitatamente al tratt…

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