Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 32127 del 4 luglio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:32127PEN

Massima

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Il falso nella dichiarazione concernente l'istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato, di cui all'art. 95 del D.P.R. n. 115 del 2002, integra il reato anche in caso di omissione o falsa indicazione di dati reddituali, a prescindere dalla effettiva incidenza di tali elementi sulla concreta ammissibilità del beneficio. Tuttavia, il dolo generico richiesto dalla fattispecie non può essere ritenuto in re ipsa, ma deve essere accertato in concreto, non potendosi prescindere dalla valutazione della condotta complessiva dell'agente e della sua compatibilità con l'elemento psicologico del reato. In particolare, l'inidoneità della falsa dichiarazione a determinare effetti favorevoli al dichiarante può rappresentare, in via astratta, un indice di una condotta colposa, estranea al dolo, salva la dimostrazione di un dolo eventuale, che richiede la rigorosa prova che l'agente si sia confrontato con la specifica categoria di evento verificatasi e vi abbia aderito psicologicamente. L'errore sulla nozione di reddito rilevante ai fini dell'ammissione al patrocinio a spese dello Stato, essendo relativo a nozioni proprie di altra branca del diritto, non può essere considerato scusabile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BLAIOTTA Rocco Marco - Presidente

Dott. SAVINO Mariapia Gaetan - Consigliere

Dott. DOVERE Salvatore - rel. Consigliere

Dott. GIANNITI Pasquale - Consigliere

Dott. TANGA Antonio Leonard - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI CATANZARO;
nei confronti di:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 7417/2015 GIUDICE UDIENZA PRELIMINARE di CATANZARO, del 26/04/2016;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DOVERE SALVATORE;
sentite le conclusioni del P.G. Dott. GALLI Massimo, che ha chiesto l'annullamento con rinvio;
Udito il difensore Avv.to (OMISSIS) che ha chiesto il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Pr…

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