Cassazione penale Sez. V sentenza n. 47049 del 20 novembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:47049PEN

Massima

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Il reato di accesso abusivo ad un sistema informatico protetto da password, di cui all'art. 615-ter c.p., si configura anche quando l'agente, pur essendo stato autorizzato dal titolare del sistema ad accedervi per finalità determinate, vi acceda o si mantenga al suo interno per scopi diversi e in contrasto con la volontà del titolare stesso, violando così l'ambito autorizzatorio. Ciò in quanto l'elemento oggettivo del reato non risiede solo nell'accesso in sé, ma anche nell'utilizzo del sistema per finalità estranee a quelle per cui l'accesso era stato consentito. Inoltre, ai fini della configurabilità del reato di atti persecutori (stalking) di cui all'art. 612-bis c.p., è sufficiente la prova della sussistenza anche di uno solo degli eventi alternativi previsti dalla norma, come il mutamento delle abitudini di vita della vittima o il grave e perdurante stato di ansia e di paura in capo alla stessa, desumibili dalle sue dichiarazioni, dai suoi comportamenti e dalla condotta reiterata dell'agente. Infine, la mancata concessione delle circostanze attenuanti generiche può essere motivata in modo implicito, attraverso il richiamo alla personalità dell'imputato desunta dal suo comportamento complessivo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CATENA Rossella - Presidente

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta Mar - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 26/09/2018 della CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. MATILDE BRANCACCIO;
udito il Sostituto Procuratore Generale PASQUALE FIMIANI che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' per entrambi i ricorsi;
udito il difensore, avv. (OMISSIS) pe…

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