Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 35575 del 4 ottobre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:35575PEN

Massima

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Il mero uso di un veicolo sottoposto a sequestro amministrativo, in assenza di una condotta effettivamente idonea ad eludere il vincolo posto sul bene e della corrispondente specifica volontà dell'autore, non integra il reato di sottrazione di cose sottoposte a sequestro di cui all'art. 334 c.p., non realizzandosi in tal caso la nozione penalistica di deterioramento del mezzo. Il principio di specialità di cui all'art. 9 della L. n. 689/1981 non trova applicazione in relazione al reato di cui all'art. 334 c.p., in quanto la condotta di mero uso del veicolo sottoposto a sequestro amministrativo, ove non risulti effettivamente idonea ad eludere il vincolo posto sul bene e non sia sorretta dalla corrispondente specifica volontà dell'autore, non integra gli estremi del reato, non realizzandosi il deterioramento del mezzo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LATTANZI Giorgio - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. CITTERIO Carlo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI NAPOLI;

nei confronti di:

1) GI. PI. N. IL (OMESSO) C/;

avverso la sentenza n. 6898/2006 TRIBUNALE di NAPOLI, del 15/10/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 23/09/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. CARLO CITTERIO;

udito il P.G. in persona del Dott. SELVAGGI Eugenio che ha concluso per l'inammissibilita'.

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