Cassazione penale Sez. III ordinanza n. 3954 del 29 gennaio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:3954PEN

Massima

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Il provvedimento del questore di imporre l'obbligo di firma ai sensi dell'art. 6, comma 2, della Legge n. 401 del 1989 può essere convalidato dal giudice di merito qualora sussistano i presupposti di legge, ovvero quando vi siano sufficienti elementi per ritenere che la persona sottoposta alla misura abbia tenuto comportamenti che mettono in pericolo la sicurezza pubblica. Tuttavia, tale provvedimento deve essere revocato qualora vengano meno le ragioni che ne hanno giustificato l'adozione, come nel caso in cui il procedimento penale a carico dell'interessato venga archiviato. In tale ipotesi, il ricorso proposto avverso la convalida del provvedimento del questore deve essere dichiarato inammissibile, in quanto privo di interesse, con condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GRASSI Aldo - Presidente

Dott. CORDOVA Agostino - Consigliere

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. SARNO Giulio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) FA. MA. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 1941/2009 GIP TRIBUNALE di ROMA, del 10/03/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SARNO GIULIO;

lette le conclusioni del PG: annullare con rinvio il provvedimento impugnato.

OSSERVA

Fa. Ma. propone ricorso per cassazione avverso l'ordinanza in epigrafe con la quale il GIP del tribunale di Roma in data 10.3.09 convalidava il provvediment…

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