Il Comune è tenuto a concludere entro il termine di legge il procedimento officioso per il rinnovo delle concessioni di suolo pubblico per l'esercizio del commercio su aree pubbliche, anche per i posteggi isolati, mediante l'adozione di un provvedimento espresso e motivato, nel rispetto del principio di continuità dell'attività commerciale e delle linee guida ministeriali e regionali. Il mancato avvio e conclusione del procedimento entro il termine di novanta giorni dalla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 integra un'illegittima inerzia, che comporta l'obbligo per l'amministrazione di provvedere con un atto espresso, nel termine assegnato dal giudice, al fine di garantire il rinnovo della concessione in favore del titolare, in attuazione della disciplina normativa volta a promuovere la ripresa delle attività commerciali danneggiate dalla pandemia.