Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 156 del 2011

ECLI:IT:TARCT:2011:156SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da alcune società avverso provvedimenti del Comune di Paternò relativi all'installazione di impianti pubblicitari, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La nullità per difetto assoluto di attribuzione di cui all'art. 21-septies della legge 241/1990 deve essere intesa in senso restrittivo, ricomprendendo solo la carenza in astratto del potere, mentre le ipotesi di carenza di potere in concreto rientrano nell'ambito dell'annullabilità. Pertanto, eventuali vizi di incompetenza degli atti della Giunta Municipale in relazione all'ambito riservato al Consiglio Comunale devono essere ricondotti alla categoria dell'annullabilità e non della nullità. 2. Il Piano Generale degli Impianti Pubblicitari, in quanto atto generale, non è soggetto a comunicazione individuale e il termine per la sua impugnazione decorre dalla pubblicazione all'Albo Pretorio del Comune. Pertanto, l'impugnazione tardiva di tale atto comporta l'irricevibilità delle censure rivolte nei confronti dei successivi provvedimenti che ne costituiscono attuazione. 3. I provvedimenti di rimozione coattiva degli impianti pubblicitari possono essere legittimamente adottati dal Comune anche in presenza di autorizzazioni precedentemente rilasciate, qualora gli impianti siano stati installati in violazione delle norme sulla sicurezza della circolazione stradale di cui al Codice della Strada e al relativo Regolamento di esecuzione, la cui giurisdizione spetta al Giudice Ordinario. 4. La mancata partecipazione alla gara indetta dal Comune per l'assegnazione degli spazi pubblicitari comporta il difetto di interesse a contestare la legittimità delle relative clausole, salvo che le censure siano rivolte a contestare in radice la scelta di utilizzare le procedure di evidenza pubblica.

Sentenza completa

N. 01307/2010
REG.RIC.

N. 00156/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01307/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1307 del 2010, integrato da motivi aggiunti,
proposto da Kronos Pubblicità Srl, Job Creation Srl, e P.A.M. Sud Affissioni Srl, in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, nonché Target Srl e Tre D Srl, entrambe in persona del procuratore speciale sig. ((omissis)), tutti rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Catania, via Teatro Greco 76

contro

il Comune di Paternò, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del…

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