Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 2100 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:2100SENT

Massima

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L'informativa antimafia è una misura cautelare di polizia, preventiva ed interdittiva, che prescinde dall'accertamento in sede penale di reati connessi all'associazione di tipo mafioso e mira a impedire l'instaurazione di rapporti contrattuali tra la pubblica amministrazione e soggetti imprenditoriali ritenuti a rischio di infiltrazione mafiosa. Tale valutazione, espressione di ampia discrezionalità prefettizia, è sindacabile dal giudice amministrativo solo sotto il profilo della sua logicità in relazione alla rilevanza degli elementi fattuali accertati, i quali devono essere idonei e specifici, sintomatici e rivelatori di concrete connessioni o possibili collegamenti con le organizzazioni malavitose, senza che sia necessario il grado di dimostrazione probatoria richiesto per l'accertamento della responsabilità penale. Tuttavia, il mero sospetto o congetture prive di riscontri fattuali non sono sufficienti a giustificare l'adozione della misura interdittiva, la quale deve essere sorretta da elementi oggettivi che inducano a ritenere concretamente possibile il pericolo di ingerenza della criminalità organizzata nell'attività imprenditoriale. In particolare, quando l'interdittiva si basa su rapporti di parentela, devono essere accertati anche ulteriori elementi dai quali si possano ragionevolmente dedurre effettivi collegamenti tra i soggetti sul cui conto sono stati individuati pregiudizi e l'impresa esercitata dai loro congiunti.

Sentenza completa

N. 00788/2010
REG.RIC.

N. 02100/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00788/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 788 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Calora Surl in Persona del ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, via Zanardelli 7;

contro

Comune di Brindisi, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, via Umberto I, 28;
U.T.G. - Prefettura di Lecce, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Stato, domiciliata in Lecce, via F. Rubichi 23;
Provincia di Brindisi, Provincia di Lecce;

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