La pubblicità di una procedura selettiva riservata al personale interno di un ente pubblico, realizzata mediante affissione all'albo pretorio, diffusione ai dirigenti per la comunicazione ai dipendenti, anche distaccati presso altri uffici, e inserimento nell'intranet aziendale, soddisfa adeguatamente gli obblighi di trasparenza e massima partecipazione previsti dalla legge, senza che sia necessaria la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, la quale è più funzionale alle procedure di primo accesso al pubblico impiego. Pertanto, l'omessa conoscenza del bando da parte di un dipendente distaccato presso un'altra amministrazione, dovuta alla sua sola responsabilità per non aver tempestivamente verificato le comunicazioni dell'ente, non determina alcuna illegittimità o discriminazione nell'operato dell'amministrazione, né giustifica la richiesta di annullamento della procedura selettiva.