Cassazione penale Sez. V sentenza n. 37576 del 11 ottobre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:37576PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di omesso versamento della cauzione imposta con provvedimento applicativo di una misura di prevenzione si consuma allo scadere del termine fissato per l'adempimento, il quale deve essere espressamente indicato nel provvedimento stesso. Pertanto, in assenza di tale indicazione, non può ritenersi integrato il reato, in quanto l'obbligo di pagamento non risulta sufficientemente determinato. Inoltre, qualora il termine per l'adempimento sia stato indicato, il reato si perfeziona al momento della sua scadenza, con conseguente decorrenza del termine di prescrizione. Tuttavia, l'inammissibilità del ricorso per cassazione preclude la rilevabilità della prescrizione, in quanto tale vizio non può essere rilevato d'ufficio dalla Corte. Infine, la valutazione delle circostanze attenuanti generiche rientra nel merito della decisione, il cui sindacato in sede di legittimità è precluso, salvo i casi di manifesta illogicità o irragionevolezza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE ((omissis)) - Presidente

Dott. FEDERICO Raffaello - Consigliere

Dott. ROTELLA Mario - Consigliere

Dott. NAPPI Aniello - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

FA. Gi., n. a (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Napoli depositata il 20 marzo 2007;

Sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));

Udite le conclusioni del P.M. Dott. CIANI Gianfranco, che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con la sentenza impugnata la Corte d'appello di Napoli ha confermato la dichiara…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.