Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 978 del 2013

ECLI:IT:TARPIE:2013:978SENT

Massima

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Il rilascio del permesso di costruire, a seguito di un precedente diniego, comporta la cessazione della materia del contendere nel giudizio amministrativo promosso avverso il provvedimento di diniego, in quanto il ricorrente ha ottenuto il bene della vita perseguito con il ricorso. In tali casi, il giudice amministrativo, pur non entrando nel merito della legittimità del provvedimento impugnato, dichiara la cessazione della materia del contendere, compensando le spese di lite tra le parti in considerazione della natura e dell'esito della controversia. Tale principio trova applicazione ogni qualvolta l'Amministrazione, nel corso del giudizio, adotti un provvedimento favorevole al ricorrente, soddisfacendo così la sua pretesa originaria e rendendo pertanto priva di interesse la prosecuzione del giudizio.

Sentenza completa

N. 00274/2012
REG.RIC.

N. 00978/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00274/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 274 del 2012, proposto da:
Azienda Agricola "Ai Ciabot" di Giordano Graziella, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv.ti Piercarlo Barale e Claudio Demaria, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Fulvia Conti in Torino, via Lamarmora, 68;

contro

Comune di Racconigi, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti Piero Golinelli e Pierluigi Monetto, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Giovanni Martino in Torino, via Stefano Clemente, 22;

per l'annullamento

del provvedimento contenente la C…

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