Cassazione penale Sez. III sentenza n. 26140 del 1 luglio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:26140PEN

Massima

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Il decreto del Questore che impone l'obbligo di presentazione presso gli uffici di Polizia in occasione di determinate manifestazioni sportive, previsto dalla Legge n. 401 del 1989 art. 6 comma 2, costituisce una misura di prevenzione atipica che incide sulla libertà personale dell'interessato. Pertanto, il giudice della convalida deve effettuare un pieno controllo di legalità sulla sussistenza dei presupposti legittimanti l'adozione del provvedimento da parte dell'autorità amministrativa, verificando in particolare: la sussistenza dei requisiti di necessità e urgenza che hanno indotto il Questore ad adottare il provvedimento; la pericolosità concreta e attuale del soggetto; l'attribuibilità al medesimo delle condotte addebitate e la loro riconducibilità alle ipotesi previste dalla legge; la congruità della durata della misura. L'omissione di tale verifica integra un vizio di motivazione che comporta l'annullamento del provvedimento con rinvio al giudice competente per il riesame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ONORATO Pierluigi - Presidente

Dott. SQUASSONI Claudia - Consigliere

Dott. MARMO Margherita - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. SENSINI Maria Silvia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) TI. RO., N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 13/12/2006 GIP TRIBUNALE di FORLI';

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SQUASSONI CLAUDIA;

lette le conclusioni del P.G. che ha chiesto: annullarsi con rinvio il provvedimento impugnato.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Ha proposto ricorso per Cassazione Ti. Ro. per l'annullamento della ordinanza in epigrafe precisata con…

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