Cassazione penale Sez. III sentenza n. 25350 del 7 giugno 2019

ECLI:IT:CASS:2019:25350PEN

Massima

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L'omessa notifica al difensore della corretta data di udienza camerale per il riesame di un provvedimento cautelare integra una nullità di ordine generale a regime intermedio, ai sensi dell'art. 178, comma 1, lett. c), c.p.p., in quanto inosservanza di una disposizione concernente l'assistenza dell'indagato. Tale nullità inficia l'intero procedimento camerale, determinando l'annullamento senza rinvio del provvedimento impugnato e la trasmissione degli atti al giudice di primo grado per un nuovo esame. Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione è che la notifica al difensore della data di udienza camerale per il riesame di un provvedimento cautelare è un adempimento essenziale, la cui omissione determina una nullità di ordine generale a regime intermedio, in quanto attiene all'assistenza dell'indagato nel procedimento. Tale vizio inficia l'intero procedimento, imponendo l'annullamento senza rinvio della decisione impugnata e la trasmissione degli atti al giudice di primo grado per un nuovo esame, nel rispetto del contraddittorio e del diritto di difesa. La Corte ha quindi riaffermato il ruolo centrale del difensore nel procedimento cautelare e la necessità di garantire il suo effettivo coinvolgimento, a tutela dei diritti dell'indagato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LIBERATI Giovanni - Presidente

Dott. DI STASI Antonella - rel. Consigliere

Dott. GAI Emanuela - Consigliere

Dott. REYNAUD ((omissis)) - Consigliere

Dott. NOVIELLO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 30/10/2018 del Tribunale di Udine;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio con trasmissione atti al Tribunale di Udine;
udito per l'imputato l'avv. (OMISSIS), che ha concluso associandosi alle conclusioni…

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