Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 23732 del 18 giugno 2007

ECLI:IT:CASS:2007:23732PEN

Massima

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Il mero legame di un soggetto con contesti di criminalità organizzata non è sufficiente per l'applicazione dell'aggravante di cui all'art. 7 del d.l. n. 152 del 1991, essendo necessario l'effettivo utilizzo del metodo mafioso nell'occasione delittuosa contestata. L'impugnata ordinanza deve quindi essere annullata limitatamente a tale circostanza aggravante, in assenza di una adeguata motivazione in ordine all'idoneità delle condotte accertate a connotare l'effettivo utilizzo del metodo mafioso nella pattuizione usuraria perpetrata dall'indagato, cui non risultano contestati reati estorsivi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. OLIVA Bruno - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

CI. AN. , n. il (OMESSO);

avverso l'ordinanza emessa il giorno 03.10.2006 dal Tribunale di Catanzaro;

visti gli atti, l'ordinanza impugnata e il ricorso;

udita la relazione del Consigliere Dott. CORTESE ARTURO;

udito il Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore Generale, Dott. FEBBRARO Giuseppe, che ha concluso per il rigetto del ricorso;

udito il difensore, Avv. Siggia, che ha concluso per l'accoglim…

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