Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 114 del 2024

ECLI:IT:TRGATN:2024:114SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile non può pretendere l'immediata riapertura di una strada di accesso chiusa per motivi di sicurezza pubblica, qualora l'amministrazione competente abbia adottato provvedimenti motivati sulla base di valutazioni tecniche che ne abbiano accertato il concreto pericolo di eventi franosi e di caduta massi. L'amministrazione, pur essendo tenuta a valutare la possibilità di intervenire per la messa in sicurezza della strada, non è obbligata a realizzare tali lavori qualora gli oneri economici richiesti risultino sproporzionati rispetto alle proprie disponibilità di bilancio e alle priorità di spesa, in particolare quando la strada serva esclusivamente ad un singolo immobile privato e non rivesta carattere di pubblica utilità. In tali casi, il proprietario dell'immobile non può invocare un diritto al risarcimento dei danni derivanti dall'impossibilità di accesso, avendo egli acquistato l'immobile con piena consapevolezza della situazione di chiusura della strada e delle relative criticità. L'amministrazione, pertanto, non è tenuta a provvedere con urgenza alla riapertura della strada, potendo legittimamente rinviare l'esecuzione degli interventi di messa in sicurezza al reperimento delle necessarie risorse finanziarie, senza incorrere in responsabilità per il ritardo o l'inerzia.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/07/2024

N. 00114/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00060/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA NON DEFINITIVA

sul ricorso numero di registro generale 60 del 2024, proposto da
Visper s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Damiano Lipani, Francesca Sbrana e Jacopo Polinari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Peio, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Trento, largo Porta Nuova, 9;
Alberto Pretti, non costituito in giudizio;
Amministrazione Separata dei Beni di Uso Civico della Frazione di Cogolo, rappresentata e …

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