Il silenzio-assenso si forma sull'istanza di autorizzazione per l'installazione di stazioni radio base presentata ai sensi dell'art. 44 del d.lgs. n. 259/2003, qualora entro il termine perentorio di novanta giorni dalla presentazione del progetto e della relativa domanda, corredata dalla dichiarazione di sussistenza dei presupposti e requisiti di legge previsti, non sia stato comunicato un provvedimento di diniego o un parere negativo da parte dell'organismo competente ad effettuare i controlli, e non sia stato espresso un dissenso, congruamente motivato, da parte di un'Amministrazione preposta alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale o dei beni culturali. La richiesta di integrazione documentale da parte dell'Amministrazione, effettuata oltre il termine di quindici giorni dalla presentazione dell'istanza, non è idonea a interrompere o sospendere il decorso del termine di novanta giorni per la formazione del silenzio-assenso. Pertanto, il provvedimento di diniego adottato successivamente al decorso di tale termine è illegittimo, in quanto l'autorizzazione si è formata per silenzio-assenso. L'Amministrazione non può imporre all'istante l'adempimento di obblighi documentali ulteriori rispetto a quelli previsti dalla normativa statale, in quanto ciò determinerebbe un illegittimo aggravamento del procedimento.