Il parcheggio di un'autovettura sulla strada di accesso a un condominio, in modo tale da rendere disagevole o impossibile il passaggio per gli altri veicoli, integra il reato di violenza privata, in quanto costituisce una limitazione significativa della libertà di autodeterminazione e di azione dei residenti nell'esercizio del loro diritto di passaggio. Ai fini della configurabilità del reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice civile, è sufficiente che l'obbligato abbia avuto conoscenza di fatto, anche informale, del contenuto del provvedimento e dell'obbligo di adempiere, senza che sia necessaria la previa notifica formale. La confisca del veicolo utilizzato per la commissione del reato può essere disposta anche nei confronti del terzo estraneo al reato, formalmente proprietario del bene, qualora sussista un nesso di strumentalità in concreto tra il veicolo e il reato commesso; il terzo può tuttavia esperire i rimedi previsti in sede di esecuzione, a seguito dell'irrevocabilità della confisca.