Cassazione penale Sez. V sentenza n. 39233 del 5 novembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:39233PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento cautelare personale, una volta emesso, può essere oggetto di riesame e revoca solo in presenza di nuovi elementi che incidano concretamente sulla valutazione delle esigenze cautelari originariamente accertate, non essendo sufficiente il mero decorso del tempo o l'osservanza delle prescrizioni. Il giudice, nel valutare la perdurante adeguatezza della misura, deve tenere conto di tutti i fattori rilevanti, inclusi quelli relativi alle caratteristiche esecutive della misura stessa in rapporto al tipo di reato da prevenire, senza però poter sindacare la scelta discrezionale del giudice di merito circa la specifica idoneità della misura prescelta, se tale censura non è stata tempestivamente sollevata nelle sedi proprie. La valutazione della persistenza delle esigenze cautelari e dell'adeguatezza della misura è rimessa al prudente apprezzamento del giudice di merito, il cui provvedimento è sindacabile in sede di legittimità solo per vizi di legittimità o manifesta illogicità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GRASSI Aldo - Presidente

Dott. CARROZZA Arturo - Consigliere

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) AR. RE. , N. IL (OMESSO);

2) CU. MA. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 1489/2010 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI, del 19/05/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARIA VESSICHELLI;

lette/sentite le conclusioni del PG, Dott. FODARONI M. G.: rigetto.

FATTO E DIRITTO

Propongono ricorso per cassazione Ar. Re. e Cu. Ma. avverso la ordinanza del Tribunale del …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.