Cassazione penale Sez. I sentenza n. 18857 del 5 maggio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:18857PEN

Massima

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Il giudice di sorveglianza, nel valutare la concessione di benefici penitenziari a detenuti per reati di criminalità organizzata, deve accertare in concreto l'attualità dei collegamenti del condannato con il contesto criminale di appartenenza, sulla base di specifici elementi sintomatici che dimostrino una perdurante e qualificata pericolosità sociale, senza poter fondare il giudizio negativo esclusivamente sulla mancata collaborazione con la giustizia o sull'assenza di segnali di ravvedimento. La comunicazione dell'autorità inquirente sull'attualità di tali collegamenti non ha efficacia vincolante per il giudice, il quale è tenuto a sottoporre tali informazioni a un autonomo e approfondito controllo, valutando tutti gli elementi di giudizio disponibili, al fine di accertare concretamente la sussistenza della condizione ostativa alla concessione dei benefici. Solo in presenza di una motivazione adeguata e coerente, fondata su specifici dati fattuali, il giudice può legittimamente negare il beneficio richiesto per la mancanza dei presupposti di legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Presidente

Dott. MAZZEI Antonella P. - Consigliere

Dott. SARACENO ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. ESPOSITO Aldo - Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 7443/2013 TRIB. SORVEGLIANZA di NAPOLI, del 23/09/2014;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis))A SARACENO;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. PINELLI Mario che ha chiesto l'annullamento dell'ordinanza impugnata.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di sorveglianza di Napoli, con ordinanza del 23 settembre 2014, ha rigettato il reclamo proposto da (OMISSIS) avverso l'ordinanza del Magistr…

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