Cassazione penale Sez. I sentenza n. 25139 del 2 luglio 2007

ECLI:IT:CASS:2007:25139PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La misura di prevenzione della sorveglianza speciale può essere applicata a una persona ritenuta pericolosa per la sicurezza pubblica in ragione di precedenti penali, pendenze giudiziarie, frequentazioni sospette, assenza di stabile attività lavorativa e tenore di vita ritenuto sproporzionato rispetto alla condizione economica, anche qualora sia dimostrato che tale persona viva in parte dei proventi di un lavoro regolare e non abbia un tenore di vita particolarmente agiato, purché sussistano elementi concreti, quali recenti episodi di reati allarmanti come la rapina, che giustifichino il mantenimento della misura di prevenzione, la quale può essere disposta anche in assenza di una condanna penale definitiva, essendo sufficiente la valutazione della pericolosità sociale del soggetto da parte del giudice di merito, il cui apprezzamento è sindacabile in Cassazione solo per violazione di legge e non per vizi della motivazione, salvo che questa risulti del tutto carente o meramente apparente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. MOCALI Piero - Presidente

Dott. GIORDANO Umberto - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) PO. Ro. , N. IL (OMESSO);

avverso DECRETO del 16/10/2006 CORTE APPELLO di BRESCIA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere GIORDANO Umberto;

lette le conclusioni del P.G. Dott. CONSOLO, che ha chiesto il rigetto del ricorso.

OSSERVA

con decreto in data 28/6/06 il Tribunale di Brescia ha applicato a PO. Ro. , ai sensi della Legge 27 dicembre 1956, n. 1423, articolo 1 n. 1 e articolo 2, la misura di prevenzione della sor…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.