Cassazione penale Sez. V sentenza n. 19360 del 8 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:19360PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale che, nell'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, certifica falsamente la presenza e l'autenticità di sottoscrizioni apposte su atti destinati alle operazioni elettorali, commette il reato di falsità ideologica in atti pubblici. Tale condotta, valutata alla luce dei criteri di cui all'art. 133 c.p., può legittimare il diniego del beneficio della non menzione della condanna nel casellario giudiziale, anche in caso di concessione della sospensione condizionale della pena, in quanto espressione di una grave violazione dei doveri inerenti alla funzione pubblica rivestita. Il giudice di merito, nel valutare la concessione di tale beneficio, deve effettuare una ponderata analisi degli elementi oggettivi e soggettivi della fattispecie concreta, senza che tale valutazione sia sindacabile in sede di legittimità, se adeguatamente motivata. La mancata rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale in appello non determina un vizio della decisione, qualora la riforma della sentenza assolutoria di primo grado non sia fondata su una diversa valutazione della prova dichiarativa, ma su una diversa ricostruzione giuridica dei fatti accertati. Inoltre, l'omessa citazione dell'imputato assolto in primo grado per rendere esame in appello non integra una violazione del diritto di difesa, in assenza di una specifica richiesta in tal senso da parte dell'interessato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CATENA Rossella - Presidente

Dott. BELMONTE T. Maria - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. FRANCOLINI Giovanni - Consigliere

Dott. GIORDANO Rosaria - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 04/11/2021 della CORTE APPELLO di TORINO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ROSARIA GIORDANO;
letta la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale TOMASO EPIDENDIO, che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso del (OMISSIS) e il rigetto del ricorso del (OMISSIS), con conseguente annullamento senza rinvio de…

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