Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza breve n. 1131 del 2012

ECLI:IT:TARBA:2012:1131SENB

Massima

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Il provvedimento di sospensione dei lavori edilizi, adottato dall'autorità comunale ai sensi dell'art. 27, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001, ha natura cautelare e provvisoria, finalizzata ad evitare l'aggravarsi del danno urbanistico. Pertanto, tale provvedimento perde efficacia decorsi 45 giorni senza l'adozione di un provvedimento sanzionatorio definitivo, in quanto la lesione della sfera giuridica del destinatario si determina solo con l'emanazione di quest'ultimo. Inoltre, il carattere provvisorio del provvedimento di sospensione impone all'amministrazione di motivare adeguatamente la sua reiterazione, in considerazione della perdurante efficacia del titolo edilizio rilasciato. In tali ipotesi, il ricorso avverso il provvedimento di sospensione diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse.

Sentenza completa

N. 00573/2012
REG.RIC.

N. 01131/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00573/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 del codice del processo amministrativo;
sul ricorso numero di registro generale 573 del 2012, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Bari, via M. Celentano, 27;

contro

Comune di Accadia;

per l'annullamento

dell’ordinanza di sospensione dei lavori prot. n. 1757 del 30.3.2012, comunicata a mezzo di lettera raccomandata a.r. ricevuta il 4.4.2012, emessa dal Responsabile del VI Settore Edilizia ed Urbanistica del Comune di Accadia, e di tutti gli atti presupposti, conseguenziali e comunque allo stesso collegati.

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