Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 594 del 2012

ECLI:IT:TARTOS:2012:594SENT

Massima

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Il termine decadenziale per l'impugnazione di un permesso di costruire decorre dalla piena conoscenza dell'esistenza e dell'entità delle violazioni urbanistiche o dal contenuto specifico del progetto edilizio, anche se non sono noti tutti i suoi elementi, essendo sufficiente la conoscenza degli elementi essenziali quali l'autorità emanante, la data, il contenuto dispositivo e il suo effetto lesivo. Una volta che l'interessato viene informato dall'amministrazione degli estremi del provvedimento, egli ha il preciso dovere di tutelare senza indugio i propri interessi legittimi, in ossequio al principio della certezza delle situazioni giuridiche e di tutela di tutti gli interessati. Pertanto, il ricorso proposto oltre il termine decadenziale di 60 giorni dalla piena conoscenza degli elementi essenziali del permesso di costruire, desumibili anche dal cartello di cantiere, deve essere dichiarato irricevibile. Il principio di diritto affermato mira a garantire la certezza delle situazioni giuridiche e la tutela di tutti gli interessati, evitando che il concessionario rimanga nell'incertezza perpetua sulla sorte del proprio titolo edilizio. La decorrenza del termine di impugnazione non postula necessariamente la conoscenza di tutti gli elementi del provvedimento, essendo sufficiente quella degli elementi essenziali, fermo restando la possibilità di proporre motivi aggiunti ove dalla conoscenza integrale emergano ulteriori profili di illegittimità. In ossequio al brocardo "diligentibus jura succurrunt", una volta che l'interessato è informato degli estremi del provvedimento, egli ha il dovere di tutelare senza indugio i propri interessi legittimi.

Sentenza completa

N. 01136/2010
REG.RIC.

N. 00594/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01136/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1136 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, lungarno A. Vespucci n. 20;

contro

Comune di Siena, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via dei Rondinelli n. 2;
Regione Toscana, in persona del Presidente p.t., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avvocatura Regionale in Firenze, Piazza dell’Unita' Italiana n.1;
Asl 7 - Siena;

nei confronti di<…

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